È un po’ semplice, forse sarebbe meglio approfondire cosa significa offrire a Dio le proprie fatiche…
Ma è comunque un interessante paradosso quello dell’accostamento della legge di Murphy con l’ubbidienza della croce quotidiana…
di Costanza Miriano
Qualche giorno fa, concludendo la Messa del mattino, il sacerdote ci ha salutati, lasciandoci alla vita che riprendeva il suo ritmo feriale, con una raccomandazione: «C’è sicuramente qualche rogna che vi aspetta nella vostra vita. Qualcosa che in questa giornata proprio non vi andrebbe di fare. Si può schivare, imboscandosi e cercando una via di uscita più o meno onorevole. Oppure si può fare. Accogliete la rottura di scatole che usciti dalla chiesa sicuramente vi aspetta. Prendetevi la rogna per amore di Dio. Un anziano da accompagnare, i bambini noiosi, il marito musone (alla Messa del mattino, è un dato di fatto, siete tutte donne). Vedrete che il Signore poi vi sommergerà di grazie. Vi seguirà. Non si farà battere in generosità».
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